Il trasferimento più costoso nella storia del calcio italiano ha portato la stella dello scorso campionato alla corte di Allegri, i bianconeri hanno sborsato più di 90 milioni per assicurarsi il campione che potrebbe far fare il salto di qualità in Europa.
CARRIERA:
Gonzalo Gerardo
Higuain, classe 1987, muove i suoi primi passi in ambito calcistico nelle
file dell’Atletico Palermo, club dell’omonimo quartiere di Buenos Aires da dove fu acquistato dal River Plate all’età di 10 anni.
A soli 17 anni esordisce in prima squadra nella stagione
2005 collezionando un totale di 4 presenze in stagione.
Realizza la sua prima rete con il River nel febbraio 2006 ai
danni del Banfield, mentre in Coppa Libertatores trova la sua prima doppietta da professionista.
Le buone prestazioni dell’attaccante argentino lo proiettano
verso l’europa, nel dicembre 2006 viene acquistato dal Real Madrid, costo dell’affare
13 milioni, fu importante l’indicazione del mister madrileno che allora era Fabio Capello.
Il debutto con i blancos
avviene nel gennaio seguente in Coppa del Re contro il Betis, mentre mette a segno la sua prima rete nel febbraio seguente
allo stadio Vicente Calderon nel derby contro l’Atletico Madrid.
Nella stagione successiva stenta a trovare un buon
rendimento, schierato a volte anche fuori ruolo realizza comunque 8 reti in 25
presenze.
Nel 2008 riesce finalmente a trovare continuità nel gioco,
complice anche un infortunio occorso a Van
Nistelrooy, riesce ad affermarsi
come miglior marcatore della squadra con un complessivo di 22 reti e 9 assist
in 35 partite.
Nella stagione 2009/10 si conferma miglior marcatore dei
blancos con 27 reti una in più del nuovo acquisto, Cristiano Ronaldo,
classificandosi al secondo posto come miglior marcatore della liga dietro solo
a Lionel Messi.
Con l’arrivo di Mourinho
nel 2011 viene utilizzato con meno continuità anche se nel novembre successivo
rimarrà nella storia per aver segnato il 700° gol in Champions League, sfortunato però nel Gennaio successivo quando
dovrà abbandonare il campo di gioco per tre mesi a causa di un’operazione all’ernia
del disco, nonostante ciò al termine della stagione avrà collezionato 13 gol in
25 presenze.
L’anno successivo raggiunge quota 100 gol con il Real e insieme a Benzema e Cristiano Ronaldo formerà il tridente più
prolifico della storia della liga, totalizzando 22 reti insieme ai suoi
compagni vince il campionato e la supercoppa di Spagna ai danni del Barça.
Il 27 Luglio 2013 viene acquistato a titolo definitivo dal Napoli di De Laurentis, il presidente partenopeo sborsa la cifra di 37 milioni
per regalare il campione ai propri tifosi del Napoli, l’argentino sottoscrive un contratto quinquennale fissando
la clausola rescissoria a 94 milioni di euro-
Esordisce in serie A contro il Bologna, ma la sua prima rete la mette a segno la settimana
successiva contro il Chievo, nel
maggio seguente vince il suo primo trofeo in maglia azzurra conquistando la
Coppa Italia ai danni della Fiorentina,
chiude la stagione con 24 reti in 46 presenze risultando il miglior marcatore
della compagine partenopea.
Nel dicembre successivo si aggiudica la Super Coppa Italiana contro i campioni d’Italia della Juventus,
conclude la stagione con 29 reti in 58 presenze.
Il 2015/16 è l’anno dell’argentino, nel corso della stagione
raggiunge traguardi eccezionali, entra di diritto con 70 gol nella top ten dei
migliori marcatori della storia del Napoli,
andando a segno per sei giornate consecutive eguaglia il mito partenopeo Diego Armando Maradona, supera Edison Cavani come miglior marcatore stagionale, chiude la stagione con 36
gol in 35 partite battendo così il record di Gunnar Nordhal che
resisteva dalla stagione 1949/1950.
Il 26 Luglio 2016 si trasferisce a titolo definitivo alla Juventus, squadra che decide di pagare
la clausola rescissoria di ben 94 milioni pagabili in due anni, firmando un
contratto quinquennale e scegliendo la maglia numero 9.
Ad oggi il suo trasferimento è il più costoso nella storia
della serie A.
NAZIONALE:
Inizialmente Higuain
era in possesso del solo passaporto francese, cosa che gli pregiudica la
chiamata delle nazionali giovanili argentine, anche se il commissario tecnico
francese Domenech lo aveva convocato
nella nazionale francese egli rifiutò decidendo però di non rinunciare al
passaporto europeo per non pregiudicarsi un eventuale status di comunitario se
avesse voluto giocare in europa.
Così nel 2007 acquisisce il passaporto argentino conservando
entrambi le nazionalità , nel febbraio 2008 gioca la sua prima amichevole non
ufficiale con la maglia dell’argentina olimpica mettendo a segno una doppietta
nel 5-0 ai danni del Guatemala.
Nel 2009, dopo aver preso in considerazione la convocazione
del C.T. francese, viene convocato dal C.T. argentino Diego Maradona per le
gare di qualificazione al mondiale 2010 contro Perù e Uruguay.
L’anno successivo viene convocato per il mondiale 2010 in Sud Africa dove nella seconda partita del girone realizza la sua prima tripletta
con la maglia albiceleste , viene eleminato però nei quarti da un sonoro 4-0 dalla
Germania.
Nel 2011 partecipa alla sua prima Coppa America, eliminati
però nei quarti dall’Uruguay,
riuscendo a mettere a segno una sola rete in tutto il torneo.
Nel 2014 partecipa ai mondiali in Brasile dove insieme ai suoi compagni raggiunge la finale mondiale ,perdendo
contro la Germania per 1-0 ai tempi
supplementari, protagonista in negativo visto l’occasione da gol fallita a due
passi dal portiere tedesco.
Nel 2015 partecipa di nuovo alla coppa America mettendo a
segno due volte ma perdendo in finale ai rigori contro il Cile.
Nel 2016 viene convocato per la Copa del Centenario mettendo a segno 4 gol nel
corso della competizione, arrivati in finali gli albiceleste perdono nuovamente
ai rigori contro il Cile.
ANALISI TECNICA:
E’ un attaccante d’area di rigore , forte fisicamente e
abile con entrambi i piedi, anche se in possesso di buone carrateristiche
tecniche è molto più concreto che elegante.
L’argentino ripiega molto volentieri verso il centrocampo, è
dotato di una buona visione di gioco che gli permette di essere decisivo anche
come uomo assist, è un’attaccante completo abile a smarcarsi.
Ha una capacità realizzativa che al momento lo posiziona tra
i migliori attaccanti al mondo.
ANALISI FANTACALCISTICA:
L’unico vero Top Player della serie A, parte da un ruolino
impressionante che nella scorsa stagione lo ha portato a realizzare ben 36 gol
con la maglia del Napoli, difficile ripeta l’ottima stagione precedente ma una
volta adattatosi ai nuovi schemi bianconeri non farà mancare sicuramente bonus
a tutti i fantallenatori che lo acquisteranno.
Inserito in prima fascia il consiglio di spesa è di 55 su
300 base d’asta 1, sicuramente da acquistare se si vorrà la sicurezza di fare bonus
in attacco.
Quotazione Gazzetta: 40
* Legenda:
1° Fascia = Top Player
2° Fascia = Titolare
3° Fascia = Sostituto del titolare
4° Fascia = Scommessa
A cura di Carlo Sacchetti inviato Voti-Fantafollow mw on Twitter @carlosacchettiv
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